Scuola estiva di design

Gli allievi ideali partono da un livello di conoscenza base, anche se non specifico, su animazione, produzione audio-video, nuovi media, software grafici e software per l’animazione.
La struttura della scuola si articola in due direzioni principali. La prima è prevalentemente didattica, con tre moduli formativi, ciascuno della durata di circa tre giornate e mezzo, guidati da un docente ed aiutati da un tutor, che abbracciano “Introduzione ai principi del disegno animato”, “Animazione stop-motion in plastilina” e “Moving image design”. Questi interventi saranno affiancati da due mezze giornate dedicate ad altrettanti focus: integrazione audio-video, con approfondimenti anche sulle tecniche di acquisizione-elaborazione del suono), aspetti “progettuali” e di gestione creativo-operativa di un prodotto di animazione: storyboarding, realizzazione di animatic.

La seconda parte delle attività della scuola consisterà in un breve worskhop, di circa quattro giorni, durante il quale gli studenti del corso svilupperanno, per piccoli gruppi, un progetto finale. Le attività della scuola saranno infine potenziate da un programma di conferenze, alcune delle quali aperte al pubblico, a cura di autori e personalità del mondo dell’animazione.

Il corso, a pagamento, si rivolge ad un pubblico internazionale di circa quindici studenti (le lingue ufficiali del corso saranno inglese e italiano, ma una conoscenza del primo è essenziale). Come per tutte le Scuole Estive organizzate dalla Facoltà, sono previste alcune borse di studio per gli studenti della Facoltà di Architettura di Alghero.

Tra gli ospiti della Scuola, è prevista la presenza di Peter Hodges, Fusako Yusaki, Paul Wells, Daniele Bigi e Fabio “Cillo” Legnani, mentre il Gruppo di lavoro sarà composto da Nicolò Ceccarelli, Beatrice Borghini, Laura Ratta, Marco Testoni e Carlo Turri.

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