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Il Centro Internazionale di Shenzhen-Hong, con i suoi 700 metri di vetro ad alte prestazioni e un design dalla forma a twist, è destinato a diventare l’edificio più alto in Cina e il terzo edificio più alto del mondo dietro gli 828 metri del Burj Khalifa a Dubai e la Jeddah Tower, alta 1.000 metri, in costruzione in Arabia Saudita. a cura di Tommaso Tautonico Realizzato per conto della società immobiliare cinese Shiamo Group, il Centro Internazionale di Shenzhen è stato progettato dallo studio di architettura Adrian Smith + Gordon Gill, che ne ha rivelato il design. Contraddistinto dalla particolare forma a “twist”, il grattacielo sarà alto 700 metri e diventerà l’edificio più alto di tutta la Cina. Costruito tra le colline pedemontane di Longcheng Park e il Parco Nazionale di Dayun, il Centro Internazionale fa parte del più ampio masterplan sviluppato dallo studio di architettura americano per il distretto di Longgang, nella parte orientale della città. Il distretto in cui sorgerà il grattacielo è stato immaginato da Smith + Gill come un quartiere ad uso misto, con strutture commerciali, appartamenti, un centro culturale, alberghi a cinque stelle, una biblioteca e diversi uffici. Adiacenti al nuovo quartiere ci sono gli impianti sportivi della città, una cittadella a misura di sportivi che ha ispirare il progetto. “Il Centro internazionale di Shenzhen-Hong è antropomorfo nel suo carattere, onorando in modo astratto gli atleti che si allenano per esibirsi negli stadi di livello mondiale” ha dichiarato Adrian Smith. Il grattacielo antropomorfo e dalla forma a twist Le immagini rilasciate dallo studio di architettura mostrano la particolare forma contorta del grattacielo, progettato da Adrian Smith + Gordon Gill. “Il risultato è un’espressione muscolare in vetro ad alte prestazioni, con strati strutturati che definiscono gli elementi della sua forma sagomata” dichiarano i progettisti. Di sera, la torre diventerà uno spettacolo visivo, sonoro e luminoso, rafforzando gli scopi sportivi e di intrattenimento del distretto. La torre sarà avvolta da passeggiate panoramiche, progettate per resistere alle forti piogge e alle inondazioni dei mesi estivi che caratterizzano la zona geografica di Shenzhen. Per trasformare le forti piogge e inondazioni da rischio ad opportunità, l’edificio sarà dotato di particolari substrati, bacini di ritenzione e piante autoctone, in modo da creare un sistema di rete che ricicla l’acqua piovana per destinarla a molteplici usi, tra cui l’irrigazione. Il Centro internazionale di Shenzhen-Hong sarà completato da uno dei punti di osservazione più alti del mondo. Qui i visitatori, oltre a godere di una vista panoramica mozzafiato della città e di tutta la zona, potranno regalarsi un momento di relax nella struttura termale che verrà realizzata. O ancora decidere di consumare un pranzo a 700 metri d’altezza presso il ristorante che ospiterà la torre. L’obiettivo ambientale dello studio di architettura per il Centro internazionale di Shenzhen è quello di ottenere la certificazione LEED Platinum, uno degli schemi di certificazione per la bioedilizia più popolari al mondo. Per raggiungere questo obiettivo la torre sarà costruita utilizzando vetro ad alte prestazioni, in grado di ridurre il calore interno, e sarà orientata in modo da ottimizzare la luce diurna e la ventilazione naturale. img by http://smithgill.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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