Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
A cura di: Adele di Carlo Indice degli argomenti Toggle Superbonus, cosa prevede il decreto per i cantieri avviati e per i cittadini con redditi bassiCessione del credito e novità sul Bonus barriere architettoniche Nella seduta del 28 dicembre 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che mette un punto su alcune questioni aperte inerenti il Superbonus. Salta la proroga e la possibilità di un SAL straordinario, tuttavia per garantire la conclusione dei cantieri aperti e tutelare le fasce di reddito basse, il decreto prevede un contributo riservato ai percettori di redditi inferiori a 15.000 euro. Altra novità contenuta nel decreto Superbonus è la misura di salvaguardia per il riconoscimento del credito d’imposta in misura più alta per i lavori realizzati e asseverati entro la fine del 2023. Superbonus, cosa prevede il decreto ad hoc per i cantieri avviati Il decreto del Consiglio dei Ministri n. 64 del 28 dicembre 2023 va ad introdurre “misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119, 119-ter e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77”. Il nucleo centrale del decreto legge riguarda i cantieri avviati dove sono in corso gli interventi di Superbonus 110% introducendo quanto segue: il riconoscimento di un credito d’imposta per gli interventi realizzati e asseverati al 31 dicembre 2023 per le opere non ancora realizzate, a partire dal 1° gennaio 2024, sono confermate le percentuali già in vigore Il contributo per i cittadini con redditi bassi Per agevolare la conclusione dei cantieri Superbonus 110% che, alla data del 31 dicembre 2023, abbiano raggiunto almeno il 60% dei lavori previsti, il decreto stanzia un contributo specifico ai contribuenti con redditi inferiori a 15.000 euro. La condizione per ottenere tale contributo è che le spese risultino sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Il contributo sarà erogato dall’Agenzia delle Entrate secondo criteri e requisiti che saranno oggetto di un prossimo decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da approvare entro 60 giorni. Tale contributo, come specificato nel decreto legge, non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi. Cessione del credito, cosa cambia Novità importanti per quanto riguarda la possibilità di cedere il credito per i lavori eseguiti. Il decreto esclude la cessione del credito d’imposta per interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici situati nelle zone sismiche 1,2,3, anche per edifici compresi nei piani di recupero del patrimonio edilizio/riqualificazione urbana per i quali non è stato chiesto il titolo abilitativo. Critica la misura Federica Brancaccio, Presidente dell’Ance, che intervenendo alla trasmissione L’aria che tira ha commentato “Noi chiedevamo al Governo una proroga per quei lavori a uno stadio avanzato di due o tre mesi per poterli completare. Questo Decreto del Governo, pur dando sostegno alle famiglie più disagiate, non risolve il problema e nei fatti è inefficace perché parliamo di un ISEE sotto i 15.000 euro”. Il rischio è che molti cantieri restino incompiuti e che aprano molti contenziosi tra famiglie e imprese. Le novità sul Bonus barriere architettoniche Non solo Superbonus 110%, il decreto legge approvato dal governo prevede alcune novità per un’altra maxi agevolazione statale: il Bonus barriere architettoniche con detrazione al 75%. In sintesi, ecco le novità principali in vigore nel 2024: viene ridotto l’elenco di lavori e interventi ammessi nell’agevolazione per i quali è ancora possibile l’opzione tra sconto in fattura e cessione del credito l’asseverazione per il rispetto dei requisiti diventa obbligatoria tutti i pagamenti dovranno essere eseguiti con “bonifico parlante”, dunque essere tracciabili Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
21/11/2024 Tra agevolazioni e bonus casa, ecco quanto si potrà detrarre nel 2025 A cura di: Adele di Carlo Il quadro normativo delle detrazioni fiscali potrebbe cambiare sensibilmente: la Manovra per il 2025 introduce un ...
20/11/2024 Ape Edilizia 2024, i nuovi contributi minimi in vigore dal 1° ottobre A cura di: Pierpaolo Molinengo A partire dal 1° ottobre 2024 sono stati aggiornati gli importi dei contributi dell’Ape Edilizia. Vediamo ...
07/11/2024 Cambia il Codice degli appalti: tutte le modifiche su prezzi, procedure di gara, equo compenso e tanto altro A cura di: Adele di Carlo Equo compenso, digitalizzazione, semplificazione delle procedure di gara: cosa c’è nelle modifiche al Codice degli appalti.
04/11/2024 Sismabonus prorogato fino al 2027, ma con aliquote decrescenti A cura di: Pierpaolo Molinengo Sino al 2027 sarà possibile beneficiare delle agevolazioni del sismabonus, ma le aliquote saranno ridotte rispetto ...
31/10/2024 Dl Ambiente, Rinnovabili “bloccate”: ecco perché il testo preoccupa il settore A cura di: Adele di Carlo L’entrata in vigore del Dl Ambiente mette in guardia il settore delle energie rinnovabili, secondo l’Anev ...
16/10/2024 Legge di Bilancio: proroga del Bonus Casa al 50% per il 2025 La Legge di Bilancio 2025 proroga il Bonus ristrutturazioni al 50% per le prime case per ...
15/10/2024 La prescrizione degli abusi edilizi: quali si estinguono, dopo quanti anni e come sanarli A cura di: Adele di Carlo Un abuso edilizio è rilevante sia dal punto di vista penale che amministrativo. Come funziona la ...
14/10/2024 Bonus edilizi, le conseguenze penali delle false attestazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Per richiedere i bonus edilizi sono necessari documenti tecnici e fiscali: se falsi si va incontro ...
08/10/2024 Patente a crediti, come mettersi in regola con il nuovo obbligo A cura di: Pierpaolo Molinengo E' entrata ufficialmente in vigore la patente a crediti per il settore edilizio. Nel periodo transitorio ...
03/10/2024 Come richiedere il contributo a fondo perduto Superbonus: requisiti, istruzioni e modello A cura di: Adele di Carlo Superbonus: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello per richiedere il contributo a fondo perduto sugli ...