Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il pluripremiato studio di architettura Sanjay Puri Architects ha creato per la Prestige University un edificio caratterizzato da terrazze verdi, perfettamente integrato nel paesaggio. a cura di Fabiana Valentini Il tetto verde della Prestige University caratterizzato da tante piccole terrazze che fungono da spazi ricreativi Un ampio tetto verde punteggiato da terrazze percorribili: lo studio di Mumbai Sanjay Puri Architects ha progettato il nuovo complesso della Prestige University nella città indiana di Indore. Un lavoro nato per integrarsi in maniera organica con il territorio. L’idea di Puri era di creare una struttura spaziosa che fosse adatta ad ospitare studenti e personale amministrativo, creando un’alternativa ad un “comune” edificio universitario che si pone in maniera imponente nello skyline. La food court interna, un ambiente aperto e luminoso Il caratteristico edificio ospita un’ampia varietà di ambienti: per consentire un facile accesso troviamo al piano terra la food court, l’auditorium e le segreterie studenti. Il primo piano ospita la biblioteca, mentre le aule didattiche occupano il secondo piano. Infine il quarto piano ospita tutte le strutture amministrative e gli uffici dedicati ai docenti. Gli spazi sono intervallati da cortili illuminati naturalmente che permettono alla luce solare indiretta di diffondersi negli ambienti didattici e ricreativi. “Oltre a ospitare numerose attività, l’edificio diventerà un grande spazio pubblico aperto con un piano terra accessibile e un tetto paesaggistico” – specifica l’architetto. Il tetto verde, accessibile agli studenti e allo staff universitario, è pensato per trasformarsi in un auditorium a cielo aperto immerso nella città stimolando il coinvolgimento e l’interazione sociale. L’architettura tradizionale indiana in risposta al clima locale La luce naturale permea gli ambienti consentendo anche un notevole risparmio energetico Lo studio Sanjay Puri Architects rende omaggio all’architettura tradizionale indiana nella sua capacità di adattarsi al clima locale. Come sottolinea Puri: “L’edificio prenderà ispirazione dall’architettura tradizionale indiana per creare un edificio sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico con una dipendenza minima dall’illuminazione artificiale e dall’aria condizionata”. L’intero progetto è stato sviluppato per rispondere al torrido clima indiano: “Gli elementi di design sono progettati in risposta al clima della città, che varia da 30 a 40 gradi Celsius per otto mesi all’anno” ha affermato l’architetto Puri. Puri trae ispirazione dall’architettura indiana per creare un edificio in grado di resistere al clima torrido I progettisti si avvalgono delle conoscenze provenienti dalla tradizione per creare una struttura efficiente dal punto di vista energetico. I cortili aperti ne sono un esempio: gli spazi sfruttano al meglio l’esposizione ai raggi solari così da non essere dipendenti dalle luci artificiali. La ventilazione naturale è un altro aspetto importante: in questo modo è possibile ridurre i costi energetici e l’uso dell’aria condizionata. Progettare in modo green e consapevole fa parte da sempre della filosofia dello studio indiano. Sanjay Puri crede fermamente che ogni opera sia caratterizzata da spazi in continua evoluzione: il design prende l’avvio dallo studio delle condizioni climatiche e integra gli aspetti sostenibili in modo coeso. Scheda Progetto Progettista: Sanjay Puri Architects Luogo: Indore, India Superficie: 23.225 mq Img by Sanjay Puri Architects Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
05/11/2024 One River North: la torre con un canyon scavato al centro A cura di: Tommaso Tautonico One River North è un edificio caratterizzato da una spaccatura riempita con un canyon artificiale, che ...
30/10/2024 Materiali naturali per l'edilizia sostenibile: benessere e tradizione La bioarchitettura punta sui materiali naturali per creare spazi sostenibili e rigenerativi. Un nuovo concetto di ...
29/10/2024 MONACO: l’edificio rivestito da mattoni di recupero e che coniuga “gioco” e “lavoro” A cura di: Tommaso Tautonico MONACO è un progetto di MVRDV in cui sono stati usati materiali di recupero per i ...
23/10/2024 Barometro della Costruzione Sostenibile 2024, strategie per un futuro più verde A cura di: Federica Arcadio Il Barometro della costruzione sostenibile 2024 di Saint-Gobain evidenzia le principali sfide e opportunità per accelerare ...
22/10/2024 Architettura green, tecnologia e design per vivere bene A cura di: Raffaella Capritti Ottagono ha una chiara visione e un approccio green: costruire edifici tecnologici, sostenibili e ad alto ...
16/10/2024 Il grattacielo più alto del mondo dedicato a Ayrton Senna A cura di: Tommaso Tautonico La Senna Tower è un’icona di stile, architettura e design: 509 metri di altezza e fasci ...
09/10/2024 Giardini di via Barrella, nuovo polmone verde del Certosa District a Milano Nuovo parco di via Barrella a Milano: 6.000 m2 di verde e spazi inclusivi per una ...
04/10/2024 Lo stadio più grande al mondo richiama la forma di una tenda nel deserto Il Grand Stade Hassan II sorgerà a Casablanca, ospiterà 115 mila spettatori. Sarà ricoperto da un ...
02/10/2024 Discovery City: il quartiere intelligente ed ecosostenibile A cura di: Tommaso Tautonico Discovery City punta a rendere intelligente e sostenibile una delle zone a più alta crescita economica ...
19/09/2024 Soundscape: l’isola che non c’era A cura di: Claudia Capperucci Sorgerà a Seul Soundscape, un parco naturale composto da piattaforme diverse dalla forma organica su più ...