Torino 2006: medaglia all’ambiente

Si svolgeranno nel rispetto delle politiche e dei criteri ecologici i Giochi invernali olimpici e paraolimpici 2006, ospitati dal capoluogo piemontese nel periodo febbraio-marzo 2006.
Possiamo parlare di un grande evento sportivo all’insegna del rispetto per l’ambiente: per affrontare le complesse implicazioni ambientali legate all’organizzazione sono stati infatti ampiamente utilizzati gli strumenti volontari europei in materia, il marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel (hanno ottenuto il logo del “fiore” alcuni alberghi della zona) e il sistema di ecogestione e audit Eco Management and Audit Scheme-EMAS, che consente alle imprese e alle organizzazioni di valutare, riferire e migliorare le proprie prestazioni ambientali (il comitato organizzatore TOROC-Torino Winter Olympics Organising Committee ha ottenuto la registrazione EMAS ed hanno aderito ad EMAS otto Comuni piemontesi che ospiteranno i giochi).
Eventi di vasta portata come i Giochi olimpici, che richiedono lunghi tempi di preparazione e che sfruttano in maniera intensiva le risorse naturali (terreno, acque, aria), possono lasciare conseguenze nella zona interessata.
Per la realizzazione delle infrastrutture, degli impianti, delle strade e degli alloggi è stato adottato un approccio fondato sulle normative ambientali esistenti nell’Ue. Numerosi gli aspetti presi in esame nella fase di progettazione per minimizzare il danno ambientale: dalla salute e sicurezza dei lavoratori, del personale, degli abitanti della zona alla conservazione del paesaggio, dall’architettura sostenibile alla gestione dei rifiuti -sia quelli generati durante i Giochi sia quelli prodotti dagli scavi dei cantieri-, dall’utilizzo razionale dell’energia alla gestione delle acque e alle emissioni di gas serra.
Anche le norme tecniche hanno giocato un ruolo importante nelle fasi di progettazione e di esecuzione delle infrastrutture necessarie all’evento olimpico: dagli impianti sportivi necessari alle numerose discipline (sport su ghiaccio, sci alpino e nordico, bob, salto…), alle infrastrutture viarie, ai villaggi per atleti e media.
Le norme UNI e i valori che le contraddistinguono -trasparenza, chiarezza, sicurezza per i lavoratori, rispetto per l’ambiente- sono state utilizzate dall’Agenzia Torino 2006 nelle attività di costruzione dell’opera, dalle sue fasi iniziali fino alla consegna al comitato organizzatore.

Per ulteriori informazioni
www.uni.com

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ASSOCIAZIONI, NORME e LEGGI, UNI

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