Un corso sull’architettura per la sostenibilità

Attraverso il corso si vogliono individuare nuove prassi che, orientando il progetto al di là dello sterile funzionalismo e del formalismo autoreferente, consentano all’architettura di essere strumento per il miglioramento dell’ambiente e della vita.
Obiettivi: spiegare, dimostrare, insegnare che è possibile realizzare una architettura più vicina alle esigenze della gente, che la conformazione dello spazio è duratura solo se prevede la valorizzazione della salute ed un uso oculato delle risorse in un quadro di obiettivi etici e sociali.
Aree: il corso si sviluppa in maniera interdisciplinare coinvolgendo ambiti riferiti a percezione, valutazione, costruzione ed organizzazione dello spazio.
Docenza: esperti e progettisti ai massimi livelli delle specifiche discipline, tra cui alcuni riconosciuti protagonisti del “nuovo umanesimo” che avanza in Europa nella progettazione dello spazio costruito.
Modalità: sia nelle comunicazioni frontali che nelle esercitazioni, la riflessione sugli obiettivi dell’agire progettuale e sugli ambiti di intervento professionale si sviluppa privilegiando il confronto e l’interattività.
Frequenza: 5 weekend in maggio e giugno per agevolare la partecipazione di soggetti già attivi o comunque lontani dalla sede di Roma.
Impegno: 60 ore di lezioni frontali più altre 300 ore suddivise tra autoformazione, ricerca sul campo e preparazione dell’elaborato finale.
Titoli: il Corso è aperto a tutti i laureati; a norma di legge viene rilasciata attestazione universitaria con attribuzione di 12 Crediti Formativi a quanti abbiano frequentato almeno l’80% delle ore di lezione, presentato un adeguato elaborato finale e superata la verifica orale.

La domanda di iscrizione, corredata dalla documentazione comprovante il possesso di laurea, deve pervenire entro il 30 aprile 2007.

Per ulteriori informazioni
e-mail: perfezionamento@lumsa.it

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