Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
“Wood Awards” è il nome dell’importante concorso inglese nato per dare riconoscimento e visibilità a progetti che fanno ampio uso del legno e che si distinguono per l’eccellenza del design, della realizzazione artigianale e del montaggio. Al concorso, che si svolge con cadenza annuale, sono ammesse quattro categorie di progetti: edifici commerciali epubblici, residenze private, interventi strutturali, interventi di conservazione e restauro. L’unicità di questo concorso sta nel fatto che i giurati visitano di persona e insieme tutti i progetti finalisti, dovunque essi si trovino nel Regno Unito. All’edizione 2005 del “Wood Awards” hanno partecipato 128 progetti, quindici dei quali realizzati con legno di latifoglia americano. Di questi quindici progetti, tre sono stati selezionati come finalisti. Noce nero americano (American black walnut), frassino bianco (white ash), quercia bianca (white oak), tulpier (tulipwood) e acero duro (hard maple) sono le essenze utilizzate in questi progetti, presentati sia da architetti di richiamo internazionale che da artigiani locali. Dei tre progetti finalisti realizzati con legni duri americani, due teatri concorrevano per la categoria “Edifici pubblici”: il Sage Gateshead ed il Wales Millennium Centre. Il terzo progetto, Pinion’s Barn, ristrutturazione di alcuni edifici rurali, era candidato nella categoria “Residenze private”. La vittoria dei legni duri americani in due delle quattro categorie in concorso dimostra l’importanza di questi legni duri temperati. I progetti dell’architetto Simon Conder (Pinion’s Barn) e del noto studio Foster & Partners (Sage Gateshead) illustrano la versatilità e le ampie possibilità applicative di queste specie. Pinon’s Barn. Uno dei principali obiettivi dell’architetto Conder consisteva nel mantenere gli ampi spazi interni del fienile originale, dove un’innovativa scala circolare in American white oak (quercia bianca americana) sfrutta la doppia altezza dello spazio centrale e riceve la luce naturale dall’ampio lucernario sovrastante. I giudici di gara hanno apprezzato l’elevata qualità e la buona esecuzione del progetto, cui hanno conferito il primo premio all’unanimità. Il Sage Gateshead di Foster & Partners comprende tre auditorium e una scuola di musica regionale. La hall principale costituisce lo straordinario elemento centrale del progetto ed è stata studiata nei volumi per offrire un’acustica ottimale per le orchestre sinfoniche. Per questa hall sono stati utilizzati 80 m3 di American white ash (frassino bianco americano) certificato. Questa essenza è stata scelta in quanto è disponibile in grandi quantità e con un elevato grado di sostenibilità, è caratterizzata da una spiccata personalità e da una tonalità particolarmente calda. Il giudizio dei giudici su questo centro di arti sceniche, costato ben 70 milioni di sterline, è stato: “L’auditorium principale è straordinario e la scelta del frassino dà una senso di spazio che rende la permanenza nel teatro assai gradevole ”. Fra i progetti finalisti, il Wales Millennium Centre è un centro culturale del valore di 102 milioni di sterline opera dello studio di architettura Capita Percy Thomas. Il centro offre strutture specifiche per sette diversi tipi di manifestazioni artistiche e ospita una serie di enti culturali, tra cui le Welsh National Opera. Per i rivestimenti interni del centro sono stati ampiamente utilizzati vari tipi di legno duro, selezionati per le loro caratteristiche di robustezza, funzionalità, estetica e qualità acustica, tutti trattati con finitura trasparente naturale. Il bar al primo piano si caratterizza per l’uso dell’American black walnut (noce canaletto), mentre le porte sono realizzate in massello di American white oak (quercia bianca americana) con impiallacciatura in tinta. Anche fra i progetti concorrenti ma non finalisti si segnalano alcune pregevoli applicazioni di legni duri americani, e in particolare dell’American black walnut, sia in edifici pubblici che in residenze private. Nel nuovo centro di broadcasting della BBC a White City, Londra, progetto degli architetti Allies e Morrison, le balaustre e i gradini delle scalinate sono realizzati in American black walnut (noce canaletto) finito ad olio. La stessa essenza è stata scelta dallo studio di architettura SHH per il ristorante giapponese UMU in Bruton Place, a Londra: il lungo tavolo che affianca il bar è realizzato in massello di American black walnut (noce canaletto), e finito con bordo scolpito e gambe tornite. Una pregevole opera di falegnameria è costituita dalla scala interna “Black and Blue Stair” a Mill Hill, Londra, progettata dallo studio Base Contracts e realizzata in American black walnut (noce canaletto). Infine anche lo studio di architettura Mc Donnel Associates nella riconversione di una serra del 1840 in una casa di abitazione denominata “The violin factory” a Waterloo, Londra, ha fatto largo uso dell’ American black walnut (noce canaletto) ponendolo in piacevole contrasto con l’acero dal colore più chiaro. David Venables, Direttore europeo dell’American Hardwood Export Council (AHEC), che da anni sponsorizza i Wood Awards, ha dichiarato: “Queste specie sono state utilizzate con risultati ottimali sia nel Pinion’s Barn che nel Sage Gateshead. L’eccellente qualità della lavorazione artigianale, le ottime qualità estetiche e la grande resa costituiscono una combinazione vincente. Con la crescente diffusione del legno in architettura, i Wood Awards acquistano sempre maggiore rilevanza. Obiettivo comune dei Wood Awards e di AHEC è continuare a promuovere il legno in edilizia, in quanto il legno è uno dei principali materiali sostenibili in grado di offrire soluzioni progettuali di grande efficacia”. American Hardwood Export Council L’American Hardwood Export Council (AHEC) è la più importante associazione per il commercio internazionale di legni duri americani che rappresenta le società USA più impegnate nell’esportazione di tali essenze, nonché le maggiori associazioni per il commercio dei prodotti in legno di latifoglie americane. L’AHEC è sempre a disposizione per fornire ad architetti, designer e clienti finali le informazioni tecniche sulla gamma di specie esistenti, nonché sui prodotti e le fonti di approvvigionamento. Per conoscere le credenziali ambientali dei legni duri americani, è possibile visitare il sito www.sustainablehardwoods.info Nelle foto sono presentati i progetti vincitori Per ulteriori informazioni www.ahec.org Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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